Quanto è importante sapere un po’ di tutto

Certo non si può pretendere di essere informati in ogni dettaglio su tutti gli argomenti di cultura generale, in primo luogo perché sono infiniti, ed in secondo luogo perché la mente umana, pur essendo da noi sfruttata circa per il 10% delle sue potenzialità, non sarebbe capace di immagazzinare e gestire una così grande quantità di informazioni e dati da processare, altrimenti ci chiameremmo ‘robots’. E’ però fuori dubbio che una minima ‘infarinatura’ su quelli che sono i temi più discussi di attualità, o comunque di cultura generale bisognerà pur averla, non foss’altro che per non sfigurare in presenza di amici e conoscenti.

Sarebbe effettivamente causa di disagio e frustrazione il non sapere proprio nulla di nulla riguardo un argomento del quale invece la maggioranza delle persone conosce almeno qualche dettaglio, non possiamo non ammetterlo; è triste doverlo dire, ma risulta che il livello medio di cultura nel nostro paese sia abbastanza basso, ovvero c’è moltissima gente che ad esempio crede che I Promessi Sposi sia stata scritta da Boccaccio e non da Dante, o che Il Cristo Velato sia un crocifisso e non una celebre scultura di Antonio Canova, e per essere a questi livelli significa che manca proprio la voglia di informarsi un po’.

Come fare per essere sempre aggiornati

Attualità, economia, politica, scienze, tecnologia, famiglia, moda, salute, arte, sono spesso oggetto di conversazioni e discussioni quando si frequentano certi ambienti e si sta a contatto con la gente, e non si può ignorare completamente ogni cosa, almeno qualche informazione bisognerà pur averla per non sentirsi autoesclusi dalla compagnia; eppure non è così difficile acquisire le informazioni più basiche per sapere di tutto un po’, basterebbe soltanto un po’ di tempo e dedizione giornaliera da investire, poi il resto viene da sé.

Una mezz’oretta di lettura al giorno, per esempio di qualche quotidiano o anche rivista di attualità, sarebbe un buon primo passo per tenersi un po’ informati e sapere almeno qualcosina sui temi più discussi del momento, attività che poi si può integrare con qualche bella chiacchierata tra amici, confrontandosi magari con persone che si reputano più erudite e dalle quali si può sempre apprendere qualcosa. Seminari, conferenze, ma anche blogs e forum, sono poi altre fonti sempre disponibili ed a portata di mano con pochi click, quello che serve è soltanto un po’ di impegno e buona volontà.

Le attività sociali e di scambio culturale

Si svilupperanno certamente degli interessi particolari man mano che si legge e ci si informa, ed è normale che prima o poi verrà fuori anche una certa attrazione verso un tema specifico; se così fosse, serebbe cosa buona e giusta anche frequentare amicizie aventi più o meno lo stesso grado di interesse verso lo stesso tema, conoscere cioè gente nuova disposta a scambiare informazioni e punti di vista sull’argomento scelto, e che ci permetta quindi di allargare il raggio della nostra conoscenza in materia.

Un tempo anche guardare la televisione era un modo come un altro per tenersi informati, poi la cosa è andata via via scemando, e molti dei programmi televisivi attuali tutto fanno fuorchè informare; talk e reality shows, reportages di basso profilo, programmi su programmi che parlano di gossip ed altre stupidaggini del genere, hanno progressivamente guadagnato sempre più posizioni negli indici di gradimento del pubblico, ed è forse proprio per questo che il livello di ignoranza in Italia si attesta su valori così alti.

Quanto è importante internet?

La rete è uno strumento davvero incredibile, e sono pochi quelli che davvero ne hanno compreso l’importanza ai fini di un miglioramento delle proprie basi culturali; oggi internet viene usato principalmente per i social networks, per giocare, per guardare programmi e films che non sono ancora usciti e partite in streaming, per videochatttare con i propri cari che, specie in quest’infelice epoca marcata dalla pandemia, meritano certamente un po’ più di attenzione; si fa di tutto online, ma si legge e ci si informa poco, e purtroppo questa non è una semplice affermazione ma un dato di fatto.

Quando ci si siede davanti ad un pc e si ha veramente voglia di informarsi su un certo argomento si comincia con un semplice click, ma poi (questo è il bello della rete) si aprono davanti a noi centinaia e centinaia di links che ci permettono di collegare tutte le informazioni e di integrarle tra loro, formando in questo modo un bel ‘pacchetto’ che andrà immagazzinato tra le conoscenze acquisite, e che ci consentirà di non sentirci fuori luogo se ci troviamo a parlarne ad una festa tra amici o magari anche al bancone di un bar.