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Sport

Le imprese sportive di Pau Gasol

Oggi conosceremo un po’ più da vicino un grandissimo campione, un cestista di livello internazionale le cui imprese ancora oggi emozionano gli sportivi, in particolare gli amanti del basket: Pau Gasol. Dall’alto dei suoi 2 metri e 16 centimetri di statura, Pau Gasol è ritenuto dagli addetti ai lavori e dalla critica sportiva non solo uno dei migliori giocatori stranieri ad aver militato nella NBA americana, ma anche uno dei migliori cestisti che il basket spagnolo abbia mai visto nella storia.

I titoli vinti nella NBA sono davvero tanti, così come quelli a livello personale conquistati durante i suoi vent’anni di carriera, ancora oggi in piena attività; ottimo rimbalzista sia in difesa che in attacco, Pau può giocare tranquillamente sia da centrale che da ala, è un rifinitore di qualità e, giusto per completare il quadretto, è anche dotato di grande precisione nei tiri da 3 punti. Un giocatore che sarebbe riduttivo definire ‘completo’, perché è davvero molto, ma molto forte sotto ogni punto di vista.

Biografia e primi canestri

E’ nato a Barcellona il 6 Luglio del 1980 da Agusti Gasol e Marisa Saez, lui infermiere e lei dottoressa internista, ed ha due fratelli più piccoli, Marc e Adrià, anche loro cestisti di professione; i suoi primi passi nella pallacanestro inizia a muoverli ovviamente in ambioto scolastico, dove ben presto viene contrattato dalla formazione del Cornelià, nella quale gioca titolare da playmaker vista la sua notevole altezza di 1 metro ed 85 centimetri già all’età di 17 anni.

Quasi immediato il suo trasferimento al Barcellona (1997), ma per l’esordio nella massima serie spagnola con la formazione blaugrana Gasol deve attendere fino al 1999, per la precisione il 17 Gennaio in una gara contro il Caceres; l’anno dopo invece, grazie anche all’infortunio del compagno di squadra Rony Seikaly, il 19enne Pau diventa a tutti gli effetti titolare insostituibile della formazione culè, nella quale giocò fino al 2001.

Il suo approdo alla NBA

Il 27 Giugno del 2001, Pau Gasol approda al fantastico mondo della NBA americana, firmando in un primo momento per gli Atlanta Hawks, ma ritrovandosi ad essere immediatamente ceduto ai Memphis Grizzlies in una operazione di mercato che coinvolgeva almeno altri tre giocatori. Al termine della sua prima stagione completa con i Memphis Grizzlies, il cestista catalano riceve anche il suo primo NBA rookie of the year, riconoscimento come miglior giocatore dell’anno nella NBA, e l’anno successivo migliorò addirittura tutti i suoi records personali, innalzando la sua media punti per partita da 13 a 19, e quella dei rimbalzi da 5,6 ad 8,8.

Gasol resta nelle fila dei Grizzlies fino alla fine del 2007, vantando una convocazione nell’NBA All Star Game (2006-2007), e diventando inoltre il miglior marcatore di sempre nella storia degli Orsi di Memphis; nel 2008 poi, il giocatore viene venduto ai Los Angeles Lakers, e nel suo primo anno diventa già un beniamino del pubblico vincendo con i colori giallo-viola subito la sua prima Western Conference in un emozionante campionato in cui i Lakers ottengono 22 vittorie perdendo soltanto 4 incontri. Nei suoi 6 anni con la squadra di Los Angeles il campione spagnolo vince il suo secondo titolo consecutivo nel 2009-2010 ricevendo anche gli speciali complimenti di Kobe Bryant, ma poi le cose cambiano con l’arrivo del nuovo coach Mike D’Antoni, cosa che costringe Pau a chiedere il trasferimento in quanto fuori dagli schemi del nuovo allenatore.

Pau Gasol con la nazionale spagnola

Dopo i Lakers il gigante catalano veste la maglia dei Chicago Bulls per 3 anni, poi quella dei Sant’Antonio Spurs per altri 3, e conclude la sua esperienza americana prima con i Milwaukee Bucks e poi con i Portland Trail Blazers, per essere finalmente riacquistato dal Barcellona lo scorso 8 Marzo. Con la nazionale spagnola Gasol fa il suo esordio in occasione degli Europei under 18, vinti in finale contro la Croazia, per poi vincere in finale contro gli States anche i Mondiali under 19 dell’anno successivo.

Nella nazionale maggiore invece, Pau debutta in occasione dei Mondiali del 2002, dove però la selezione spagnola viene eliminata ai quarti di finale dalla Germania, e la stessa sorte gli tocca anche alle Olimpiadi di Atene del 2004, sempre ai quarti di finale ma questa volta contro gli States. Nel 2006 arriva finalmente il suo primo titolo mondiale con la nazionale maggiore della Roja, ed il giocatore viene portato in trionfo ricevendo anche il premio MVP (most valuable player). Da qui in poi tutta una serie di altri successi per Pau Gasol che, come già anticipato, fa ritorno nella sua Barcellona a Marzo di quest’anno, pronto a stupire ancora ed a regalarci dell’ottimo basket.