Certo non si può pretendere di essere informati in ogni dettaglio su tutti gli argomenti di cultura generale, in primo luogo perché sono infiniti, ed in secondo luogo perché la mente umana, pur essendo da noi sfruttata circa per il 10% delle sue potenzialità, non sarebbe capace di immagazzinare e gestire una così grande quantità di informazioni e dati da processare, altrimenti ci chiameremmo ‘robots’. E’ però fuori dubbio che una minima ‘infarinatura’ su quelli che sono i temi più discussi di attualità, o comunque di cultura generale bisognerà pur averla, non foss’altro che per non sfigurare in presenza di amici e conoscenti.
Sarebbe effettivamente causa di disagio e frustrazione il non sapere proprio nulla di nulla riguardo un argomento del quale invece la maggioranza delle persone conosce almeno qualche dettaglio, non possiamo non ammetterlo; è triste doverlo dire, ma risulta che il livello medio di cultura nel nostro paese sia abbastanza basso, ovvero c’è moltissima gente che ad esempio crede che I Promessi Sposi sia stata scritta da Boccaccio e non da Dante, o che Il Cristo Velato sia un crocifisso e non una celebre scultura di Antonio Canova, e per essere a questi livelli significa che manca proprio la voglia di informarsi un po’.